progetto arco: Azioni e risorse per costruire opportunità
IL PROGETTO
Il progetto si propone di strutturare un modello organizzativo integrato di presa in carico (ecologico, multi-disciplinare, pattizio) e di inclusione sociale attiva e responsabile per persone disoccupate/inoccupate in condizione di svantaggio socio economico e in situazione di vulnerabilità al fine di:
- Aumentare l’occupabilità del target individuato assicurando un dialogo costante con le imprese e fornendo risposte differenziate in funzione delle caratteristiche e dei bisogni dei singoli destinatari.
- Consolidare, integrare, coordinare, completare un modello per l’occupabilità della zona Valdarno sostenibile nel tempo, in collaborazione con gli enti pubblici partner di progetto (comuni, azienda ASL), che si concretizzerà nella presa in carico del singolo soggetto e nell’attivazione di misure diverse a seconda dei bisogni; le figure professionali infatti che interverranno nelle distinte fasi del percorso sono: assistente sociale, psicologo, mediatore culturale, tutor stage, che lavoreranno in team con esperti di orientamento al lavoro che avranno il compito di monitorare e mappare le opportunità di inserimento lavorativo presenti sul territorio per incrociarle con le caratteristiche e le competenze possedute dai partecipanti al progetto.
- E’ prevista anche l’attivazione di due percorsi formativi: uno nell’ambito della manutenzione del verde e uno nell’ambito dellemense scolastiche/ristorazione per offrire la possibilità a coloro che non dispongono di competenze professionali specifiche, titoli di studio o esperienze lavorative precedenti spendibili, di avere comunque una possibilità di inserimento lavorativo.
Partecipanti/destinatari del progetto:
Ferma restando la definizione dei destinatari data dall’avviso, l’analisi di contesto quali/quantitativa condotta in fase di progettazione con i servizi sociali territoriali, le associazioni e le imprese locali, ha delineato alcune caratterizzazioni di vulnerabilità peculiari del territorio, tra queste:
Ferma restando la definizione dei destinatari data dall’avviso, l’analisi di contesto quali/quantitativa condotta in fase di progettazione con i servizi sociali territoriali, le associazioni e le imprese locali, ha delineato alcune caratterizzazioni di vulnerabilità peculiari del territorio, tra queste:
- Persone facenti parte di nuclei multiproblematici escluse dal R.E.I.;
- Giovani inoccupati che rischiano di cronicizzare la propria condizione a causa dell’assenza di reti familiari di sostegno e bassa scolarizzazione;
- Donne vittime di violenza di genere, sole o con figli, accolte in case famiglia.
- Persone prive di permessi di soggiorno di lungo periodo in stato di disoccupazione/inoccupazione e di svantaggio socio economico.
- Persone vittime di tratta;